Collari Tagliafuoco:
soluzioni tecniche per la protezione passiva degli attraversamenti
I collari tagliafuoco rappresentano una soluzione fondamentale per la protezione passiva degli attraversamenti di tubazioni, cavi e condotti in pareti, solai e altre strutture. Questi dispositivi, grazie ai materiali intumescenti, rispondono rapidamente all’aumento della temperatura in caso di incendio, sigillando il passaggio e limitando la propagazione di fiamme e gas caldi. Questo articolo si propone di illustrare le principali macro-categorie di collari tagliafuoco, fornendo indicazioni tecniche per la corretta selezione, installazione e manutenzione, rivolte a professionisti e tecnici del settore.
Principio di funzionamento e materiali utilizzati
I collari tagliafuoco sfruttano il principio dell’intumescenza. Quando esposti a temperature critiche, i materiali intumescenti contenuti nel dispositivo si espandono rapidamente, formando uno strato isolante e sigillante. Questa reazione chimico-fisica è essenziale per interrompere il passaggio di calore e fiamme attraverso le aperture, contribuendo a mantenere l’integrità delle barriere tagliafuoco.
- Tipicamente, un collare tagliafuoco è costituito da un involucro esterno in acciaio inossidabile e da una bandella intumescente interna.
- La bandella intumescente, reagendo al calore, si espande bloccando ermeticamente il passaggio di fumo e fiamme.
- Le formulazioni dei materiali intumescenti includono resine termoresistenti, agenti espandenti e additivi specifici, studiati per un’azione tempestiva e duratura.
Macro-Categorie di collari tagliafuoco
L’offerta di collari tagliafuoco si articola in diverse macro-categorie, ognuna progettata per specifiche esigenze applicative. Oltre alla distinzione basata sulla performance, è fondamentale considerare la differenza tra collari precostituiti e collari continui.
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Collari intumescenti precostituiti:
- Forniti già formati, garantiscono una posa facile e veloce.
- Sono ideali per situazioni in cui il diametro della tubazione è noto a priori.
- Spesso dotati di tutti i componenti necessari per il fissaggio a parete in materiale incombustibile.
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Collari intumescenti continui:
- Offrono maggiore flessibilità in cantiere, non richiedendo la conoscenza precisa del diametro della tubazione prima dell’installazione.
- Hanno dimensioni variabili, adattabili direttamente in cantiere.
- Sono costituiti da una bandella in acciaio inox, materiale intumescente e componenti per il fissaggio.
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Collari intumescenti standard:
- Progettati per attraversamenti di tubazioni o cavi di diametro contenuto, generalmente fino a circa 100 mm.
- Garantiscono una resistenza al fuoco fino a EI 60.
- Adatti per applicazioni di base in ambienti commerciali e industriali.
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Collari intumescenti ad alta performance:
- Destinati a contesti in cui la durata della protezione e la resistenza al fuoco devono essere maggiori, con prestazioni fino a EI 120 o EI 240.
- Impiegati in strutture critiche come ospedali, centri dati o impianti industriali ad alto rischio.
- Utilizzano tecnologie avanzate per migliorare l’espansione intumescente e la capacità isolante.
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Collari per applicazioni specialistiche:
- Soluzioni su misura per attraversamenti particolari, con requisiti specifici.
- Includono:
- Collari per tubazioni in plastica o coibentate, progettati per le esigenze termiche specifiche di questi materiali.
- Collari per tubazioni di grande diametro (oltre 100 mm), con capacità intumescente maggiorata per una protezione omogenea.
- Collari per ambienti con condizioni aggressive, realizzati con materiali specifici per resistere a vibrazioni, agenti chimici o altre criticità ambientali.
- Esempi specifici di collari per applicazioni speciali includono:
- Collari progettati per tubi con curve o diramazioni in adiacenza a pareti/solai.
- Collari per tubazioni in PVC, PP, PE, ABS, PP-R, multistrato, metallici coibentati, fasci di cavi e corrugati.
- Collari per tubazioni fino a 630 mm di diametro.
Classificazione di resistenza al fuoco
I collari tagliafuoco sono classificati in base alla loro resistenza al fuoco, espressa con la sigla EI seguita da un numero che indica i minuti di protezione.
- Molti collari tagliafuoco, sia standard che continui, raggiungono una resistenza al fuoco fino a EI 240 secondo la norma EN 1366-3.
- Questa classificazione si applica a tubi combustibili, cavi e tubi metallici con isolamento.
- Alcuni collari hanno una classificazione inferiore, come EI 120, adatta per pareti in cartongesso o solai in Xlam.
Normative di riferimento e certificazioni
I collari tagliafuoco devono soddisfare rigorosi standard normativi.
- La marcatura CE attesta la conformità del prodotto ai requisiti di sicurezza europei.
- È necessario che i collari siano certificati secondo la norma EN 1366-3.
- Alcuni collari possono avere il benestare tecnico europeo (ETA).
- Le certificazioni includono test su diverse tipologie di pareti (cartongesso, rigida, solaio) e per diversi tipi di tubazioni e impianti.
Oltre ai collari tagliafuoco, anche le vernici intumescenti rappresentano una soluzione efficace per migliorare la protezione passiva degli attraversamenti. Scopri di più qui.
Installazione e manutenzione
L’efficacia dei collari tagliafuoco dipende dalla corretta installazione e dalla regolarità della manutenzione.
- Verifica di compatibilità: Accertarsi che il collare sia dimensionato correttamente rispetto al diametro e alla tipologia del tubo o cavo da proteggere.
- Ancoraggio e sigillatura: Assicurare un fissaggio adeguato e una sigillatura completa dell’attraversamento.
- Per collari singoli, l’installazione prevede l’apertura del collare, l’applicazione attorno alla tubazione, la chiusura con l’apposita linguetta metallica e il fissaggio a parete/solaio con viti o tasselli.
- I collari di grandi dimensioni possono richiedere il fissaggio di elementi scatolari con barre filettate e dadi.
- I collari continui possono essere tagliati a misura in cantiere e adattati a diverse geometrie.
- Controlli periodici: Effettuare ispezioni visive e test periodici per verificare l’integrità del dispositivo e intervenire tempestivamente in caso di usura o danneggiamento.
- È importante seguire le indicazioni specifiche del produttore per l’installazione di ogni tipologia di collare.
- L’installazione di collari può prevedere l’uso di sigillanti acrilici o mastici per sigillare i giunti.
La scelta tra collari intumescenti standard, ad alta performance e per applicazioni specialistiche deve basarsi su una valutazione accurata delle caratteristiche tecniche, delle esigenze progettuali e delle condizioni ambientali specifiche. I collari tagliafuoco sono una componente essenziale dei sistemi di protezione passiva antincendio, in grado di garantire la compartimentazione e limitare la propagazione del fuoco. È fondamentale affidarsi a fornitori qualificati, che offrono consulenza, installazione e manutenzione, assicurando elevati standard di sicurezza e conformità tecnica.
Ho rimosso tutti i nomi di marchi specifici, mantenendo le informazioni tecniche e le descrizioni delle diverse tipologie di collari e le loro applicazioni, in modo da fornire un articolo informativo e utile per un tecnico dei lavori.
Le vernici intumescenti e gli altri sistemi di protezione passiva antincendio non sono solo una scelta tecnica, ma un investimento nella sicurezza e nella durabilità delle strutture. Grazie alla loro versatilità, efficacia e capacità di adattarsi a diverse esigenze, rappresentano una soluzione indispensabile per prevenire danni irreparabili in caso di incendio. Integrati con altri sistemi come guarnizioni, intonaci e porte tagliafuoco, creano una rete di protezione robusta e affidabile.
Adottare tecnologie innovative per la protezione antincendio non è solo una scelta tecnica, ma un gesto di lungimiranza. È l’arte di trasformare un potenziale rischio in un’opportunità per costruire spazi più sicuri, sostenibili e in grado di proteggere ciò che conta davvero: le vite, le strutture e il futuro.
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